Spaghetti di daikon alla siciliana
- Sarah Burgarella
- 6 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 gen

Ingredienti (per 1 porzione) – un daikon da 400g, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2 filetti di acciuga, un cucchiaio di olive nere, un cucchiaio di capperi, una manciata di pinoli (15g circa), un cucchiaio di farina di mandorle (10g circa).
Nota - Il daikon è una radice appartenente alla famiglia delle crucifere (la stessa di cavoli, broccoli e ravanelli). Originario dell'Asia, il suo nome significa letteralmente "grande radice" in giapponese. Si presenta con una forma simile a una carota, ma molto più grande, con una lunghezza che può arrivare a 20-35 cm e un diametro di 5-10 cm. La buccia è liscia e di colore bianco, mentre la polpa è croccante e succosa. Il gusto del daikon è simile a quello del ravanello, ma meno piccante e più delicato, con una leggera nota dolce. È molto versatile in cucina e viene utilizzato sia crudo che cotto.

Procedimento – Sbucciare il daikon con un pelapatate. Utilizzare uno spiralizzatore o un pelapatate per creare gli spaghetti. Se il daikon è troppo lungo, tagliarlo in pezzi più corti per facilitarne la gestione.

Portare a ebollizione una pentola di acqua e farvi bollire gli spaghetti di daikon per 2 minuti, in modo che siano cotti ma ancora “al dente”. Quindi scolarli.


Tostare la farina di mandorle: scaldare una padella antiaderente a fuoco medio-basso e versare la farina di mandorle in uno strato uniforme. Mescolare continuamente con un cucchiaio di legno per evitare che si bruci. Quando la farina assume un colore dorato e sprigiona il suo profumo caratteristico, toglierla dal fuoco.

Preparare il condimento: in una padella capiente, scaldare l’olio extravergine di oliva a fuoco medio. Unire i filetti di acciughe e mescolare fino a quando si saranno sciolti nell’olio. Aggiungere capperi, olive (tagliate se si preferisce) e pinoli. Saltare il tutto per 2-3 minuti, mescolando bene per amalgamare i sapori.

Trasferire gli spaghetti di daikon nella padella con il condimento e mescolare energicamente a fuoco basso per far insaporire bene. Impiattare. Cospargere infine la farina di mandorle tostata sugli spaghetti appena impiattati, come fosse pangrattato tostato. Buon appetito!
Feedback del “customer” (io): sono buonissimi, anche il giorno dopo. Li ho portati in ufficio come “schiscetta” per il pranzo, aggiungendo un po’ di tonno in scatola per un pasto completo di componente proteica. Una scaldatina nel forno a microonde, pronti!

Macronutrienti | Quantità per porzione |
Proteine | 9 g |
Grassi | 37 g |
- di cui saturi | 5 g |
- di cui insaturi | 32 g |
Carboidrati netti | 9 g |
- di cui zuccheri | 4 g |
Fibre | 7 g |
コメント